Elenco dei prodotti per marca Bruichladdich distillery
Bruichladdich distillery è considerata il miglior produttore di single malt torbati del mondo. Perchè?
Il segreto è custodito nella purezza dell'acqua, nel particolare tipo di orzo scozzese biologico che usa e nella passione a produrre ottimi e non convenzionali whisky!
La distilleria Bruichladdich produce tre tipi diversi di single malt: un whisky leggermente torbato, il Bruichaladdich.
Un whisky torbato a 40ppm, il Port Charlotte, cosi chiamato in onore della omonima distilleria chiusa 1929.
E uno dei whisky più piccanti e torbati al mondo (oltre 100ppm.) l'Octomore, che porta il nome di una distilleria di Islay chiusa nel 1854.
Posizionata sulla sponda occidentale dell'isola di Islay, nella baia di Loch Indaal, a poca distanza dalla città di Port Charlotte e dalla distilleria Bowmore, la Bruichladdich è senz'altro la distilleria più particolare rispetto alle altre consorelle di Islay.
John, Robert e William Harvey fondarono la distilleria nel 1881 utilizzando l’eredità lasciata dal proprio padre, uno dei più grandi distillatori di Glasgow, per costruire la più moderna distilleria dell’epoca.
L'impresa rivelò la sua natura particolarmente pioneristica e moderna a partire dai materiali usati per la costruzione, infatti fu utilizzato un cemento sperimentale, creato con i ciottoli della spiaggia e i muri a intercapedine.
La famiglia Harvey continuò a distillare whisky alla Bruichladdich fino al 1929, quando la distilleria chiuse per la prima volta.
Nel 1938 la distilleria fu venduta ad Hatim Attari, Joseph W. Hobbs e Alexander W. Tolmie che la gestirono fino al 1952, quando fu la Ross & Coulter ltd a subentrare.
La AB Grant invece rilevò la distilleria nel 1960, raddoppiando la produzione e portando la Bruichladdich a produrre circa un milione di litri l’anno.
Nel 1968 è la Invergordon Distillers ad acquisire la distilleria incrementandone, nel 1975, la produzione: Gli alambicchi passano da 2 a 4 e portano la distilleria a produrre 1 milione e mezzo di litri l’anno.
Nel 1993 la Invergordon Distillers viene assorbita dalla White & Mackay e la Bruichladdich due anni dopo venne chiusa.
Nel 2000 un gruppo d’ investitori privati, capitanati dalla Murray McDavid, importante imbottigliatore indipendente, spendono quasi 8 milioni di euro per acquistare la distilleria e uno stock di 7000 barili.
Jim McEwan è invece investito della carica di master distillers e direttore di produzione.
Nel 2001 dopo un imponente opera di ristrutturazione la distilleria riprende la produzione e nel 2003 viene costruita la propria linea d’imbottigliamento.
Oggi tutta la produzione della Bruichladdich è destinata alla creazione di single malt torbati non filtrati a freddo e senza aggiunta di coloranti, inoltre tutto l’orzo utilizzato è esclusivamente scozzese e biologico.